rassegna stampA
FUTURO EUROPA n. 12/13 del dicembre 1995
"La presentazione grafica di questo racconto è inconsueta, per le caratteristiche di Futuro Europa: ma a volte per seguire la ricerca di un autore, ricerca di una via non convenzionale e assolutamente personale, bisogna modificare le regole. Ci auguriamo che questo esordio di Bonetto, scrittore da tenere d'occhio perchè in possesso di uno spiccato talento, su Futuro Europa, soddisfi in pieno il lettore che cerca nelle nuove vie alla science fiction intelligenza, originalità, impegno, profusi in questa bellissima storia dallo scrittore torinese."
(Ugo Malaguti) pag. 57 - Futuro Europa n. 12/13 del gennaio 1993/dicembre 1995 - Perseo Libri srl - L. 25.000
I MIEI "PARTI"
Eran bei tempi, quando avevo tempo... e mi dilettavo a scrivere qualcosina.
I "parti" prodotti in quei lontani anni li ho sempre inviati alla
Perseo, che per gli appassionati di Fantascienza (o "Science Fiction"
secondo la più precisa dizione originale) era sempre stata un assoluto
punto di riferimento. La Perseo Libri una volta si chiamava Libra (prima
di un drammatico fallimento) ed era presente nell'editoria italiana fin
dagli anni '60. La Libra iniziò vendendo solo per corrispondenza, poi
si ampliò in edicola e soprattutto libreria per crollare repentinamente
causa problemi legati ai distributori e (novella Fenice) risorgere
appunto come Perseo, sempre diretta dal leggendario Ugo Malaguti e
sempre con sede a Bologna.
Ma anche la Perseo aveva il palmares della Juventus, con le disponibilità finanziarie di una neopromossa società di Lega Pro...
La sua nuova "versione" è la Elara. Nel sito www.elaralibri.it
vi sono comunque ulteriori dettagli, cataloghi, istruzioni e
spiegazioni (è tornata comunque a vendere solamente per corrispondenza).
Successivamente ad AFRICA ho colpito ancora sull'altra loro rivista, FUTURO EUROPA, con un racconto lungo scritto fra il 1988 e il 1991 dal titolo TRACCE e pubblicato nel 1995 sul numero doppio 12/13. In questo caso definiamolo di genere cyber/hard boiled (mah...). Lo preferisco comunque al primo...
Ulteriore ed interessante link per sapere tutto ciò che è mai stato pubblicato in Italia nel settore è il seguente: www.fantascienza.com/catalogo oppure www.catalogovegetti.com/catalogo.
UN ASSAGGIO DI TRACCE (1988-1991)
30/09/'13
Basta.
Ho voglia di quindici minuti di pausa.
Ho bisogno di distogliere lo sguardo, la mente da questi maledetti Video.
Le stagioni non sono più quelle di una volta. Una decina di anni fa, quando comperai questa casa/ufficio, mi feci installare una finestra panoramica. Ero stufo di essere perseguitato da tutte quelle olografie: un giorno vedi il mare, un giorno Marte e altre falsità assortite. Per rilassarmi mi bastava guardare il Po, il morbido innalzarsi della collina di Torino in lontananza. E la gente, il traffico che potevo scorgere poco più in basso. Ma in simili giornate, mi viene a mancare anche questa piccola distrazione.
Sono le 5 del pomeriggio, ma è già buio. E come al solito piove.
Ed allora guardo i riflessi dorati provocati dalle gocce che scivolano sulla mia insegna luminosa. La leggo dall'interno, tremolante, deformata dal riflesso del vetro e dell'acqua: SAMLAD YNNHOJ e poi, un po' sotto: REHCTAC TNECS.
La pioggia picchietta dal di fuori e io inspiro profondamente: ancora otto minuti e poi di nuovo sposterò il mio sguardo e la mia concentrazione sui Video.
Dall'alto in basso ora, si accoppiano in rapporti incestuosi fra consonanti e consonanti, si rafforzano sposandosi - nobili orgogliose - fra vocali o scelgono l'eterogenità.
SR AE MH LC AT DA YC NT NN HE OC JS. Ci sono addirittura 7 coppie incestuose - o forse omosessuali - su 12. Non so se siano padri e figlie, fratelli e sorelle, uomini o donne. L'anormalità, la perversione (oppure un padrone ed una schiava?) risulta comunque in maggioranza. Di questi tempi è quasi la norma: immagino che sia un male.
Tre minuti.
La pioggia è densa, sporca, fangosa, interminabile.
Da destra a sinistra mi umanizzo, mi personalizzo: JOHNNY DALMAS, SCENT CATCHER.
In verità è una decina di giorni che non mi viene offerta l'opportunità di afferrare qualche traccia. Ma anche se non si vedono clienti, devo lavorare, schedare, assorbire.
I quindici minuti sono finiti.
Prendo una Memory e quasi immediatamente sento che entra in circolo. E' un effetto al quale - ed è certo che è passato molto tempo dalla prima volta - non sono ancora riuscito ad abituarmi completamente. La mente diventa padrona del resto del corpo, una presenza immensa, catalizzatrice. Le News sembrano scivolare nel mio cervello e schedarsi automaticamente in tanti microscopici archivi. Contribuisco anch'io, con anni di allenamento, a facilitare l'approccio indolore di questo mare di informazioni, ma molto spesso mi sembra un processo passivo, provocato più da progressi medicinali che da mie effettive abilità.
Le Info non sono particolarmente catalizzanti: mi limito a captarle, con indifferenza, e a memorizzarle.
Fuori, nella città, nell'Europa, nel mondo, vite continuano a compiersi, a svolgersi consapevoli - ma indifferenti - al fatto d'essere esaminate, rivoltate, giudicate.
Anche da me.
...continua su FUTURO EUROPA 12/13