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2005 


 

GENNAIO
Iniziamo l'anno con il terzo e conclusivo CD dei cofanetti di ELIO E LE STORIE TESE e di DEPECHE MODE, come da mesi precedenti, sempre rispettivamente in apertura e in chiusura del caricatore.
Poi abbiamo al 2: ancora le due signorine CLIENT: City, un po' meno monotone e anni '80 rispetto all'esordio, ma sempre molto elettroniche e prodotte da un Depeche Mode, nel loro nuovo album;
poi altri tre CD ancora del 2003 (uffaaaaa, non finiscono piùùùùù!!!!) ed in particolare:
3: ELBOW: Cast of thousands, non troppo commerciale, ma interessante secondo lavoro del quintetto di Manchester;
4: un nome che NON è tutto un programma BANG GANG: Something wrong, un disco di grande atmosfera (islandese?) per prepararci a quei teppistoni di...
5: LIMP BIZKIT: Results may vary, che ho recuperato recentemente dopo aver visto 'Gothica' e la splendida cover che Fred Durst ha fatto di 'Behind blue eyes' degli Who (da sola vale tutto il disco, che peraltro non merita troppo, come da titolo...).

FEBBRAIO
Si soffre ancora con il 2003 (anche perchè come ovvio non si tratta di mie prime scelte, ma di avanzi...):
1: iniziamo non male, sul danzereccio andante, con i due DJ londinesi: BASEMENT JAXX: Kish Kash: un bel CD, molto gradevole;
2: poi una 'garage band' australiana di discreto impatto: ROCKET SCIENCE: Contact high;
3: finalmente qualcosa di nuovo e unica scelta di copyright 2005 con il ritorno in buona forma dei 'fratelli chimici': CHEMICAL BROTHERS: Push the button;
4: in allegato all'antologia di musica elettronica proposta alle mie attente orecchiette nell'aprile 2004 vi era anche questa 'summa' (insomma...) dei gruppi della casa discografica in questione e cioè la: NINTHWAVE RECORDS: 2000-2002;
5: quattro teppistelli punkettari di Chicago: THE PONYS: Laced with romance;
6: e infine un mini CD di soli 28 minuti registrato dal vivo in studio di THE CORAL: Nightfreak and the sons of Becker.

MARZO
Qualcosa di nuovo... qualcosa di vecchio...
1: un bel CD, con testi estremamente intriganti anche se voce un pelino monotona, di ragazzi di Rivoli. Ne avevo letto in maniera entusiastica ed effettivamente è un disco italiano molto, molto interessante: PERTURBAZIONE: Canzoni allo specchio;
2: omaggiato in allegato al DVD di un loro concerto, i sempre gradevoli, ma non molto comunicativi dal vivo, COLDPLAY: Live 2003;
3: una cosina molto strana, può richiamare in qualcosa i CCCP (anche per le origini Emiliane), testi veramente molto particolari, recitati e non cantati, su basi elettroniche: OFFLAGADISCOPAX: Socialismo tascabile (prove tecniche di trasmissione);
4: CD finalmente pubblicato nel 2004, ma rimasto a lungo sepolto per beghe discografiche. Un gradito, ma non straordinario ritorno, in raffronto allo splendido esordio di "The Hurting" del lontano 1983: TEARS FOR FEARS: Everybody loves a happy ending;
5: il crooner canadese cicciottino non interpreta il mio genere preferito, ma era in offerta in "combo" con il disco nuovo da Amazon... MICHAEL BUBLE': id;
6: e per finire, sempre in allegato con un DVD, SIOUXSIE AND THE BANSHEES: The best of (CD 2). Remix o extended di loro canzoni.

APRILE
Arriva la primaveraaaaaaa... Alla mie orecchie affamate sono invece proposti:
1: un frenetico 'best of' di un gruppo di scatenati giapponesi ammiratori della musica anni '80, ed in particolare - anche nel look - dei miei amati Devo. Sono i POLYSICS: Polysics or die!!!!;
2: sono già passati 25 anni dal tragico suicidio di Ian Curtis, ma i suoi eredi sono sempre in pista (e forse prossimamente anche a Torino!). Ecco il nuovo NEW ORDER: Waiting for the sirens call;
3: uscito due giorni prima dell'anniversario della Liberazione, con un bel pullulare di ospiti, un intenso omaggio alla Resistenza e a chi per essa ha sacrificato vita e ideali: MODENA CITY RAMBLERS: Appunti partigiani;
4: sono di Las Vegas, ma propongono sonorità più tipicamente british. Buon e meritato successo commerciale per THE KILLERS: Hot fuss;
5: il caro parente di Melville ritorna con la sua nuova fatica (quasi interamente suonata tutta da lui): MOBY: Hotel. L'edizione limitata contiene un secondo, pallosissimo CD di musica ambient, ma è privo di Megan Gale;
6: e per finire sonorità più "toste" con l'intrigante e polemico (anche se purtroppo ormai superato dai fatti...) GREEN DAY: presents American Idiot.

MAGGIO
Ed eccoci con le delizie di maggio, un caricatore veramente di ottimo livello:
1. iniziamo con la nuova fatica di THIEVERY CORPORATION: The Cosmic Game. Un buon CD, con sonorità interessanti, commerciale al punto giusto e infarcito di ospiti (anche Mr. David Byrne);
2. rimane 'in pista' dall'altro mese - ed è un rarissimo onore - il nuovo NEW ORDER (il 2 luglio 2005 dal vivo a Torino!);
3. passiamo poi al terzo episodio di rimissaggi di vecchie canzoni tratte dall'importante archivio Verve. Forse la più riuscita delle tre, consigliabile per fare bella figura in caso di un regalino: VERVE//Remixed3;
4. il nuovo di GARBAGE: Bleed like me. Non se ne parla benissimo, ma io amo (da Debbie Harry in avanti) le signorine vocalist rockettare...;
5. molto divertente la disco aggiornata ai tempi nostri di SCISSOR SISTERS: id, con una splendida cover di 'Confortably Numb';
6. da non perdere infine un CD di sole cover primi anni ottanta di un gruppo francese di nome NOUVELLE VAGUE: id, provate a vedere il trattamento 'soft' riservato a Dead Kennedys, Joy Division, Clash, Depeche Mode, Cure, XTC e molti altri. Rimarrete stupiti, ma non credo delusi!

GIUGNO
1: dopo una faticosissima ricerca su gli Amazon di tutto il mondo, ho finalmente trovato - purtroppo usato, ma in ottime condizioni - un raro "chiccone" dei Devo che mi offre graaaandi soddisfazioni: DEVO: E-Z listening disc. E' una collection di loro successi competamente rimixati con inedite atmosfere 'ambient' (e solo musica) nel lontano 1987. Che chicca, che chicca... ma solo per affezionati...;
2: niente male anche METRIC: Old World underground, where are you now? Voce femminile mooooolto sexy, melodie electro-pop. Carino, anche se non recentissimo (2003);
3: torna chi ha scritto la storia del punk californiano, la mente dei Dead Kennedys con un CD esplosivo (e poteva essere altrimenti?): JELLO BIAFRA WITH THE MELVINS: Never breathe what you can't see;
4: un disco non semplice, ma molto particolare ed interessante per un duo di San Diego (Bunny + Monkey=Bunky). Imprevedibile, di difficile classificazione, bello: BUNKY: Born To Be A Motorcycle;
5: danzereccio (in edizione limitata con un remix in più) e divertente (sono un duo: il nome è composto dalla somma dei loro cognomi): FISCHERSPOONER: Odyssey;
6: e per finire un paio di spadaccini solitari che richiamano sonorità Joy Division ed elettronico/gotiche: altro bel disco, non semplice, ma coinvolgente: TWO LONE SWORDSMEN: From the double gone Chapel.

LUGLIO
1: non amo troppo le raccolte di hits, in questo caso vi è però una certa spensieratezza discotecara e danzereccia che lo rende gradevole ed acquistabile: Forever FAITHLESS: The Greatest Hits;
2: un disco molto particolare, doppio, di ottimo livello. Questo è il primo CD del mediamente tristanzuolo - anche causa qualche passata tragedia familiare - Signor Everett, meglio noto come EELS: Blinding Lights and other revelations. E' davvero una rivelazione;
3: anche particolare e di non facile classificazione questo CD del 2004 della band di Sacramento nota (ma non fa ingrassare) come CAKE: Pressure Chief;
4: amavo i Blur e Damon Albarn, non mi dispiacciono i GORILLAZ: Demon Days. Ottimo successo commerciale, ma disco interessante;
5: altro CD in recupero del 2004 con i signori (pronuncia ChkChkChk) !!!: Louder up now;
6: ed infine non poteva mancare il mio tormentone personale (finalmente in ristampa dal lontano 1984) DEVO: Shout, CD non memorabile - iniziava la Devoluzione... - ma sempre gradevole.

AGOSTO
1: una bella e pregevole edizione per celebrare i 25 anni di uno dei dischi più importanti della musica moderna: THE CLASH: London Calling, ascoltando anche gli interessanti (pur se estremamente low-fi) ed inediti The Vanilla Tapes. Nastri di prova del capolavoro dei Clash, versioni particolari registrate appunto negli studi Vanilla prima delle incisioni definitive. (Allegato anche un DVD con interviste e registrazioni originali. Da vedere assolutamente cosa faceva durante le prove il loro produttore: un pazzo scatenato!);
2: EELS: Blinding Lights and other revelations (secondo CD, sempre molto bello ed interessante);
3: la premiata ditta Clarke & Bell ritorna con un buon prodotto di dance elettronica (pur se l'umore di Bell, che si è dichiarato sieropositivo, non credo sia buonissimo): ERASURE: Nightbird;
4: fuori dai miei soliti standard di ascolto, un importante rappresentante reggae come JIMMY CLIFF: Black Magic. Disco divertente, straripante di guest stars (Sting, Annie Lennox, Yannick Noah, ecc. ecc.): fra tutte segnalo quella che immagino sia l'ultima incisione di Joe Strummer con una bella canzone - e poteva essere altrimenti? - intitolata 'Over the Border';
5: siamo al 2004 con il bell'esordio/successo di un figlio di un XTC: THE VEILS: The Runaway found (ricordate la sinuosa e romantica 'Lavinia'?);
6: ed infine non mi piacciono le raccolte, il rap e gli italiani e per questo... FRANKIE HI-NRG MC: Rapcital... Carino, in verità, con nuovi missaggi con chicche tipo 'Profondo Rosso' e 'Der Kommissar' sovrapposte a vecchi brani.

SETTEMBRE
1: Iniziamo con un trionfo di tecnologia (altro che Ramazzotti e Celentano...) con questo bel DUALDISC dei miei amatissimi DEVO: Live 1980. Il dualdisc è un nuovo, interessante prodotto che sfrutta i due lati del supporto con da una parte il CD e dall'altra il DVD. In questo caso i DEVO al loro massimo (è il tour che ho avuto la fortuna di vedere 25 lontani anni fa a Torino), con molte canzoni che non eseguono più nei brevi concerti celebrativi di questi anni. Imperdibile. (Comprato tramite Amazon, ma Region 0 quindi non ci sono scuse per non scoprire la modernità della loro musica);
2: THE LIBERTINES: id. Secondo album di difficile gestazione della band prodotta da Mick Jones. Problemi purtroppo ben noti, disco comunque bello;
3: un gradito ritorno con un bel CD molto tempi "New Gold Dream" di Kerr. SIMPLE MINDS: Black & White 050505. Nulla di nuovo sotto il sole, ma estremamente gradevole. Il ragazzo è ancora 'Alive & Kicking';
4: ogni tanto leggo qualche recensione e al buio compro un qualcosa che avrei potuto evitare. Questo è un esempio: THE DECEMBERISTS present: Picaresque. Sopravvivevo anche senza...;
5: raccolta di successi del primo periodo di NEW ORDER: Substance 1987 (CD 1). Poche influenze Joy Division, molto più ballabile ...e ancora grazie per il bel concerto dello scorso luglio a Torino...;
6: e si finisce con uno dei soliti interessanti francesi che sono emersi in questi ultimi anni: AVRIL: Members only è un buon disco del 2004, sufficientemente vario ed interessante.

OTTOBRE
Tutti CD importanti e interessanti targati 2005.
1: Il grande, atteso (da me, forse non da tanti altri) ritorno degli HEAVEN 17: Before After. Un disco registrato nel 2001 ma uscito solo oggi per i soliti problemi discografici che sempre incontrano, molto ballabile (ma quando Gregory "croonereggia" è formidabile) di un trio elettronico che amo molto. L'ala impegnata di Human League, la mitica B.E.F. (British Electric Foundation). Ah, che bello!!! (In concerto - Heaven 17 ne hanno fatti pochissimi - a Londra a fine mese: già ordinato il CD del live...);
2: DEPECHE MODE: Playing the Angel. Altro gran gran bel disco, di un altro trio intramontabile. Inoltre Mute Records pubblica (come per Goldfrapp) una pregevole edizione limitata con DVD (un video, ma anche il disco in 5.1) e un CD ibrido (cioè si sente come un normale CD, ma è anche un SACD, delizia per le mie orecchiette);
3: ROYKSOPP: The Understanding. Altra elettronica (norvegese) più rilassata e d'atmosfera. Altro bel disco (che fortuna...);
4: sostengono che la loro seconda prova in studio potesse essere assai meglio, ma non è certo malaccio: FRANZ FERDINAND: You Could Have It So Much Better;
5: anche in questo caso un'edizione curata (ma non troppo perchè il DVD è solo stereo) del romantico gruppo (in particolare la voce di Giovanardi mi ricorda assai Tenco) di LACRUS: Infinite possibilità. Il predetto DVD raggruppa dei corti presentati in una rassegna milanese sovrapposti intelligentemente alle canzoni: interessante;
6: e concludo con la bella (insomma, fascinosa) di GOLDFRAPP: Supernature. altra elettronica d'atmosfera, altra bella edizione Mute records, altro bel CD.
Oh, che bel mese...

NOVEMBRE
Proposte abbastanza di transizione, per questo mese...
1: rimasto a lungo nel mio cassetto, un solo discreto disco di U2: How to dismantle an atomic bomb;
2: ritornano con un altro triplo 'super cd brulè', che scava nel loro veramente immenso repertorio, gli ELIO E LE STORIE TESE: Il Meglio di "grazie per la splendida serata" volume 1;
3: un bel disco di voce femminile (morbida come cera?) e sonorità elettroniche abbastanza essenziali: KATE WAX: Reflections of the Dark Heart;
4: ELIO E LE STORIE TESE: Il Meglio di "grazie per la splendida serata" volume 2 (sempre Mangoni in copertina: che fighetto!);
5: ed ecco la seconda parte di un vecchio best of dei grandi NEW ORDER: Substance 1987 (CD 2);
6: e per finire non in particolare gloria, la colonna sonora dell'appena sufficiente continuazione di 'Get Shorty'. Il personaggio di John Travolta passa dal cinema a produrre musica e quindi eccovi BE COOL: Original Motion Picture Soundtrack, CD allegato al DVD del film (da non perdere comunque la scena in cui balla con la Turman, simpatico omaggio a Pulp Fiction).

DICEMBRE
Alcune chicche per concludere ed iniziare l'anno, con i live stranieri reperiti via internet da apposito sito inglese.
1 e 2: è con autentica commozione che segnalo il gradito ritorno dal vivo dei miei amati HEAVEN 17: Live at Scala, London, 29 November 2005 in un adorabile concerto al quale avrei gradito molto partecipare. Mi accontento purtroppo della registrazione, che in alcuni momenti lascia un pelino a desiderare;
3: e da non trascurare anche una loro raccolta (come British Electric Foundation) di cover interpretate elettronicamente e cantate non solo dal magico Glenn Gregory, ma da altri interpreti (anche Tina Turner) B.E.F.: Music of... Best of Bef;
4: ultimo CD del triplo cofanetto di ELIO E LE STORIE TESE: Il meglio di "grazie per la splendida serata" volume 3;
e per finire le prime parti di altri due live:
5: ERASURE: Live at Berlin, Columbiahalle, 26th March 2005 (CD 1), tra l'altro ho recentemente acquistato il DVD dello stesso show e Andy Bell si presenta con delle "mise" veramente improponibili...;
6: e il "Signor Melville" MOBY: Live 22nd may 2005 Amsterdam Music Hall, Holland (CD 1). Un buon fine d'anno...